Enrico Russo

L'arte di Russo è una continua ricerca, ironica e provocatoria, che pone lo sguardo sulle piccole e grandi malvagità del nostro tempo, un'ermeneutica che dalla tematica della denuncia si sposta fino ad approdare in una zona di infantile innocenza.

-Giovanni Angelo Brindisi-(scrittore)


ENRICO RUSSO


Nasce a Napoli il 4 Agosto 1942

Inizia il suo percorso artistico da giovane avvicinandosi alla tela da autodidatta.

Successivamente compie gli studi al Liceo Artistico e all'ACCADEMIA DI BELLE ARTI di Napoli, specializzandosi in pittura, disegno e fotografia.

Allievo di ARMANDO DE STEFANO e DOMENICO SPINOSA sviluppa l'interesse per l'arte storico-figurativa napoletana del primo e quella sana agitazione alla ricerca della verità, dell'altro, che lo porteranno ad affrontare tematiche di alto spessore.


La demistificazione della società, messa a nudo da ipocrisie e distorsioni faranno emergere sulle sue tele la problematica dell'esistere regalando all'osservatore una narrazione ricca di vibrazioni forti e profondità di tono.


Col tempo il tema del forte disagio dell'esistenza si farà materia, impastandosi con colori misti a sabbia vulcanica e scampoli di juta, saltando ogni passaggio di tipo figurativo nel tentativo di rielaborare una nuova comunicazione all'interno di quella incomunicabilità informale propria dei nostri anni.


Dopo numerose esposizioni in Italia si dedica all'insegnamento attraverso la creazione di laboratori di disegno e pittura con l'intento di sensibilizzare i giovani a coltivare l'interesse per l'arte

Attualmente vive e lavora a San Sebastiano al Vesuvio ed insegna presso l'UNI3 (Università della terza età) sezione di San Giorgio a Cremano.