Antonella Di Gennaro

Antonella Di Gennaro

Antonella Di Gennaro, dopo il Liceo Artistico si è laureata in Scenografia alla Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Ama il colore, la pittura, la musica perchè sono in armonia tra loro e danno vita alla sua arte pittorica libera, estroversa, spontanea. Una pittura dove prevale la fantasia e i personaggi illustrati si muovono espressivamente in sfondi sognanti, colorati, quasi fiabeschi e narrano, nell'attimo particolare in cui sono colti una suggestiva emozione cromatica. I soggetti sembrano emergere da storie surreali, sono immagini con sembianze riconoscibili ma indefinite che si trasformano gradualmente sotto gli occhi dell'artista e ad ogni tocco di colore, si lasciano magnificamente pervadere da essi: tocchi di colore sciolti, disinvolti, che creano nuovi sfondi e delineano atmosfere calde, vivaci, ultraterrene, da sogno, come nel quadro ALDILA', o drammaticamente espressive come in MINA ANTIUOMO. Lontana dalla pretestuosa pittura accademica, calligrafica molte volte vuota di significato, l'artista con fresca innocenza e spontaneità comunica il suo mondo interiore, che ci fa amare e apprezzare con una pittura che trasmette emozioni intense ed immediate. DiGeA sembra voler carpire alla realtà i segreti più reconditi e la sua intima essenza per trasformarla in una favola di speranza ricca di autentici valori morali e spirituali, una stupenda favola che si concretizza attraverso immagini creative e surreali. Nelle opere esposte, non a caso, traspare sempre una grande luce espressiva dove gli spazi, le linee, le morbidezze cromatiche in un gioco di forme e colori, riescono ad incarnare immagini che ne sono come illuminate: il messaggio creativo più profondo della pittrice deve e vuole essere chiaramente percepito. - Dipingere per me - afferma l'artista - vuol dire giocare con i colori, illustrare i personaggi che mi saltellano nella testa e, mentre rubo loro le sfumature che li caratterizzano cerco di trasmettere con nitidezza i miei sentimenti, la mia emozione nel visualizzarli... è come raccontare una visione fantastica e materializzare con le mie mani tutto ciò che sento attraverso il colore...".