Lorena Di Giacinto

Mi chiamo Lorena, anno 1991. Mi sono innamorata del viaggio nel 2011 quando da sola, ho deciso di girare l’Europa con un biglietto Interrail. Dopo questa esperienza, dove ho avuto come unica amica la mia Nikon ho capito quale fosse la mia priorità, ovvero viaggiare. Inizialmente preferivo viaggiare in solitaria, poi con il tempo ho scoperto che viaggiare in due è meglio. Così facendo ho imparato che la condivisione è tutto. Dopo di che si sono susseguiti diversi viaggi, dei quali potete leggere nei miei articoli. Nel frattempo ho praticato quei lavoretti senza impegno che servono per racimolare soldi destinati ai viaggi e mi sono anche laureata presso un’università privata nella facoltà di Scienze Culturali Tersicoree (ludt di Mantova) dove ho ricevuto l’abilitazione per insegnare la mia passione di sempre, la danza. Solo che con il tempo le passioni cambiano e anche gli interessi perciò dopo aver studiato da Yoga Planet a Bologna eccomi ad insegnare vinyasa yoga. Ho conosciuto lo yoga in India, in una mattina sulla spiaggia di Gokarna e da quel momento ho imparato a conoscere me stessa, o perlomeno ho cominciato ad ascoltarmi. Le ultime due estati le ho passate in un villaggio-campeggio ad Ostuni dove ho lavorato come cameriera, questo mi ha concesso di tirare su qualche soldo per i viaggi invernali. Mi piace l’inverno, trovo che sia riflessione allo stato puro, col freddo tutto è più lento e quando c’è tranquillità io sto bene, non mi piace la frenesia, il caos, anche se amo l’India, grande contraddizione, ma quando si parla di questo subcontinente credo che la parola “contraddizione” sia d’obbligo. Lì, ho lasciato il mio cuore, non si parla mai di mal d’India ma vi posso assicurare che esiste, ho passato tre mesi su e giù con una Royald Enfield a scovare antiche danze per la mia tesi di laurea, ho conosciuto amici e visitato luoghi meravigliosi e da quel viaggio non sono più tornata, non parlo fisicamente ma spiritualmente. Io sono ancora lì a Pushkar, su quel terrazzo a guardare l’infinito riflettersi in quella lacrima di lago.

Tornata da questo viaggio, ho aperto il blog, l’ho fatto perchè mi piace scrivere, viaggiare responsabilmente e raccontare storie, le mie, quelle di altre persone, basta che ci sia da imparare! Scrivo per me e sempre in linea con la mia etica, non lo faccio per business, l’ho faccio per il mio mutamento, per la mia crescita e nel frattempo viaggio con la consapevolezza che chi si ferma è perduto ;)