Marco Stancati
Consultant, Public Speaker, and Teacher in Roma, Italia
Studi classici di base, mi laureo in Scienze Politiche al termine di un percorso che mi mette in diretto contatto con personalità di grande spessore: Aldo Moro, Giorgio La Pira, Paolo Baffi, Costantino Mortati, Lucio Amelio, Federico Caffè.
Prime esperienze lavorative: ricerche di mercato e intermediazione immobiliare. Poi vinco una borsa di studio dell’Eni. Dove non approderò mai, perché troppo impegnato nell’attività di ghostwriter di critici d’arte per artisti talvolta ignobili, ma benestanti e prodighi, e di artisti veri che non pagavano mai.
Negli anni 70 la Patria (mi) chiama: Ufficiale di complemento in Aeronautica. Durante il servizio militare vinco un concorso all’Inail, dove penso di non andare. Ci andrò invece, perché nel frattempo mi sono sposato e la situazione richiede “una maggiore stabilità”.
Non me ne sono pentito: direttore di Sedi provinciali, Direttore Regionale, Responsabile della Formazione; e, per 10 anni, Responsabile della Comunicazione. sperimentando innovazione e forme anche non convenzionali di comunicazione. Forme che hanno preoccupato qualche Presidente e innervosito più di un Direttore Generale. Ma il ROI è stato positivo. Alla fine del 2008 ho lasciato l'INAIL ma fino al 2015 sono stato direttore responsabile della rivista scientifica dell'Istituto
Dal 2002 al 2013 sono stato docente alla SAPIENZA di Roma: Comunicazione interna e Pianificazione dei Media. Non un docente da cattedra, ma un facilitatore dell’apprendimento, decisamente peripatetico, con un taglio più operativo che bibliografico. Dal 2016, di nuovo alla Sapienza (Dipartimento Coris) come co-docente di "Comunicazione Organizzativa e di Corporate" con un obiettivo chiaro: accompagnare gli studenti “fuori dal banco e dal branco”.
Dal 2009 faccio il consulente aziendale nell'area (allargata) della Comunicazione; dal 2013 al 2018 ho curato la sezione "Il futuro è già ieri" del Festival delle Generazioni. Dal 2018 al 2022, co-cutarore del progetto di residenza artistica #Endecameron nel castello zoomorfo di Rocca Sinibalda.
Sto lavorando (maggio 2023) alla nascita di una Fondazione.
Sono un sommelier dell'olio; in passato buon nuotatore, discreto canottiere, una tragedia di portiere astigmatico che parava i rigori ma si faceva sorprendere dai tiri da lontano.
"Romano de Cosenza": calabrese di nascita e romano d'adozione. Condivido la vita con una moglie, due figlie, due generi, cinque nipoti, una boxerina, una famiglia di geki, amici e uno sterminato clan familiare.